Il software cloud per la gestione di tutti gli adempimenti imposti dal nuovo Regolamento Europeo sulla Privacy 2016/679.
Il GDPR è l’acronimo di General Data Protection Regulation (in italiano Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati).
È la sigla che ormai abitualmente designa il Regolamento UE 2016/679 che stabilisce le regole valide e uguali in materia di privacy nei 28 paesi stati membri.
Con questa nuova normativa il legislatore europeo ha voluto rendere più forte e più omogenea la protezione dei dati personali sia dei cittadini europei sia di coloro che risiedono nell’Unione Europea, all’interno o all’esterno dei confini dell’Unione europea (UE). E’ estremamente importante per le aziende, i professionisti e le pubbliche amministrazioni capire cosa cambia e come adeguarsi nel minor tempo possibile.
Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati
Il nuovo Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati introduce nuove modalità di trattamento e sicurezza dei dati che tengano conto di ogni aspetto: tecnico, organizzativo e procedurale, con un approccio basato sui rischi reali ed effettivi della propria attività. Il GDPR è pienamente operativo dal 25 maggio 2018. Entro questa data occorre aver definito tutti gli adempimenti prescritti dalla normativa. Dal 25 maggio 2018 chi non si adegua al nuovo Regolamento Europeo rischia pesanti sanzioni che possono arrivare fino a 20 milioni di Euro o fino al 4% del fatturato globale annuo, se superiore, ma soprattutto rischia di dover fare seguito alle richieste risarcitorie per danni materiali e immateriali, promosse dai propri clienti
software privacy
Il software online su cloud creato per i Data Protection Officer che vogliono configurare e gestire i Sistemi Privacy di aziende ed enti pubblici.
Una delle principali novità riguarda l’applicabilità territoriale: la normativa si applica a tutti coloro che trattano i dati personali di cittadini europei, sia che la loro sede sia in UE, sia che abbiano sede fuori dalla Comunità Europea. Questo significa che grandi multinazionali, come ad esempio Google, Facebook e Twitter, dovranno adeguarsi al Regolamento Europeo nel momento in cui gestiranno dati personali di cittadini europei, pur avendo sede in America