Sicurezza lavoro

rn

Si tratta di uno strumento meritocratico destinato a quelle Province che piu’ si sono impegnate nella realizzazione dei progetti finanziati nel 2007. E questo anche al fine di dare la giusta importanza al fattore tempo, fondamentale in un settore come quello dei lavori pubblici in cui l’attesa per vedere l’opera completata e’ gia’ molto lunga.nnNella stessa logica si pone anche la decisione della Giunta Regionale, in merito ai progetti inclusi nel primo piano straordinario di investimento, di autorizzare il dirigente del Servizio Lavori Pubblici a revocare i finanziamenti per gli interventi che risultassero non ancora aggiudicati alla data del 31 dicembre 2011. Gli interventi da finanziare sono stati valutati da un gruppo di lavoro, costituito da personale regionale del Servizio Lavori Pubblici, sulla base di criteri quali il miglioramento della sicurezza, l’eliminazione delle situazioni di pericolo, la manutenzione del piano viabile, l’adeguamento degli impianti elettrici e di segnalazione, le zone a rischio idrogeologico, la riduzione dei tempi di percorrenza verso capoluoghi o localita’ produttive, il miglioramento dei collegamenti da e verso le destinazioni piu’ trafficate, il decongestionamento del traffico di attraversamento dei centri urbani o delle strade costiere, l’esistenza di accordi o intese con altre amministrazioni pubbliche, l’eventuale disponibilita’ al cofinanziamento dell’opera, il completamento di interventi gia’realizzati o immediatamente cantierabili. nn—————————————————————————nnProgrammazione regionale in materia,  finalizzati all’adeguamento degli edifici scolastici. Il programma,   finanziato dal Ministero per le Infrastrutture e Trasporti, ha l’obiettivo di garantire la sicurezza degli edifici scolastici attraverso interventi di adeguamento sismico, di adeguamento alle norme di agibilità ed interventi su impianti e attrezzature.nnNell’ambito dello stanziamento complessivo di 53 milioni di euro previsto per la Regione Calabria, 16 milioni di euro saranno destinati ad Istituti scolastici ricadenti nella Provincia di Reggio Calabria. In particolare, oltre 4 milioni serviranno per gli interventi su 11 istituti ubicati nel Comune di Reggio e, più precisamente:  nnLiceo Artistico Statale “M. Preti”:    €203.829,00; Istituto Tecnico Industriale “A. Panella”: €    334.593,00; Istituto “Marconi” sede succursale Istituto Magistrale “Gullì” e Liceo Classico “T. Campanella”:    €975.000,00; Scuola elementare Salice di Catona: €    400.000,00;     Scuola Elementare Frangipane corpo B:    €400.000,00; Scuola Media Ugo Foscolo:    €800.000,00;  Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci”: €500.000,00; Scuola Media Statale “Larizza”:€    96.157,00; Scuola Media Statale “Bevacqua”: €    105.091,00;      Scuola Media Statale “De Gasperi”:    € 117.524,00;     Scuola Media “E. Montalbetti”: €    214.500,00. In totale €4.146.694.nnSoddisfazione è stata espressa dal Presidente Scopelliti per la celerità con cui è stato definito il programma di interventi urgenti per le scuole calabresi. “Le scuole e la formazione dei nostri giovani sono al centro degli interventi della Regione Calabria. La crescita dei nostri ragazzi passa anche dalla possibilità di avere edifici sicuri, a norma e da un corpo didattico, quello calabrese, di alto livello. Sui giovani puntiamo tantissimo. Come abbiamo dimostrato anche recentemente al meeting della gioventù di Lamezia terme, riteniamo fondamentale, farli partecipare al processo decisionale.nnI 53 milioni a disposizione per la sicurezza degli istituti calabresi e la programmazione dei vari interventi sono il frutto di un lavoro intenso dell’assessore Pino Gentile e del Direttore Generale Giovanni Laganà che hanno seguito con grande attenzione le problematiche. Entro il 2011 è previsto l’avvio dei lavori. Negli otto anni da sindaco di Reggio abbiamo investito decine di milioni di euro nelle scuole per l’abbattimento, la ricostruzione ed il consolidamento degli edifici, questo ulteriore finanziamento rafforza il percorso avviato precedentemente. Un altro concreto impegno del Governo. I fondi saranno successivamente gestiti dai comuni e dalla Provincia. Successivamente comunicheremo l’elenco degli altri comuni della provincia di Reggio che avranno diritto ai fondi”. 

rn