rn
Il Regolamento (UE) n. 333/2011 che disciplina la gestione e il trattamento dei rottami metallici, quali acciaio, alluminio e ferro, entrerà in vigore il prossimo 9 ottobre.nnIl Regolamento, che interessa tutte le aziende impiegate nel mercato del riciclaggio rottami, nasce dall’esigenza di tutelare l’ambiente e al introdurre “criteri specifici intesi a determinare quando i rottami metallici ottenuti dai rifiuti cessano di essere considerati rifiuti..â€.nnSi tratterà , quindi, per queste Aziende, di avviare un nuovo procedimento di gestione della sicurezza ambientale attenendosi a quanto riportato nei 7 articoli e 3 Allegati che compongono il Regolamento.nnA tal proposito l’articolo 6 del Regolamento intitolato Gestione della qualità , parla, in generale, di: controllo di accettazione dei rifiuti, monitoraggio dei processi, delle tecniche di trattamento e della qualità dei rottami metallici, registrazione dei risultati e formazione del personale.nnDue dei tre Allegati del Regolamento che è possibile scaricare in formato PDF al seguente link Regolamento (UE) n. 333/2011 , Criteri per i rottami di ferro e acciaio (I) , Criteri per i rottami di alluminio (II) riportano, per ognuno:nn   Qualità dei rottami ottenuti dall’operazione di recuperonn   Rifiuti utilizzati come materiale dell’operazione di recuperonn   Processi e tecniche di trattamentonnMentre il III Allegato consta nella Dichiarazione di conformità ai criteri che determinano quando un rifiuto cessa di essere tale, di cui all’articolo 5, paragrafo 1.
rn