Sistemi intelligenti di monitoraggio digitale per la salute e la sicurezza sul lavoro: risorse sul luogo di lavoro per la progettazione, l’attuazione e l’utilizzo.
Le imprese con una solida cultura della sicurezza e della salute hanno maggiori probabilità di individuare i pericoli e di adottare misure per evitarli. I nuovi sistemi di monitoraggio della salute e della sicurezza sul lavoro (SSL) si avvalgono della tecnologia digitale per valutare i rischi e ridurre al minimo i danni. Ma un esito positivo del ricorso a tali sistemi dipende dai dati disponibili.
La relazione analizza l’importanza delle risorse disponibili sul luogo di lavoro, dalle informazioni sulle finalità dei nuovi sistemi di monitoraggio della SSL alle istruzioni sulla relativa attuazione e alle guide sull’ergonomia. Contiene inoltre esempi di migliori prassi che mettono in evidenza le modalità atte a integrare con esito positivo tali nuovi sistemi.
Introduzione
Questo rapporto fornisce una panoramica e una valutazione delle risorse a livello di posto di lavoro rilevanti per la progettazione, implementazione e utilizzo di nuovi sistemi di monitoraggio della sicurezza e salute sul lavoro (SSL) a diversi livelli ambienti di lavoro.
La relazione considera i nuovi sistemi di monitoraggio della SSL come quelli che utilizzano la tecnologia digitale per raccogliere e analizzare dati per identificare e valutare i rischi, prevenire e/o ridurre al minimo i danni e promuovere la SSL.
Spesso, questi sono sistemi basati su sensori in grado di monitorare i rischi sul posto di lavoro. Questi rischi possono essere fisici (ad es. estremi temperature, rumore, vibrazioni, radiazioni, illuminazione), ergonomico (es. ripetizione di movimenti, estrema posture), chimiche (es. sostanze infiammabili, irritanti, tossiche, gas di scarico, sostanze esplosive), biologico (ad es. animali, microrganismi, batteri, virus), psicosociale (ad es. stress lavoro-correlato, affaticamento, lavoro notturno o a turni) e altri, come i rischi per la sicurezza (ad esempio i rischi legati al traffico).
Questi rischi possono essere associati, tra l’altro, all’attività/compito dei lavoratori, alle attrezzature, ma anche all’ambiente di lavoro (es. layout del sito) e organizzazione del lavoro (es. turni).