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La politica è elaborata sulla base di conoscenze e attente valutazioni sulle condizioni dell’azienda.nnÈ necessario considerare e analizzare le attività ( processi) eseguite, il personale addetto, le risorse impegnate.nnNella fase iniziale di applicazione del SGSL, tali considerazioni richiederanno il confronto con lo stato attuale e le richieste (i requisiti) necessari per il SGSL.nnIn particolare devono essere considerati i seguenti aspetti:nn• caratteristiche dell’azienda e della sua organizzazione, del contesto in cui è inseritann• dati di precedenti eventi negativi (incidenti, infortuni, MP, emergenze), indicatori di criticità (ad esempio assenteismo), eccetera.nn• conoscenza ed informazioni sulle attività lavorative ed individuazione e descrizione dei processi aziendalinn• valutazione dei rischi dell’aziendann• autorizzazioni, documenti e certificati aziendali, legislazione applicabile.nnDall’analisi complessiva di questi elementi, il Datore di Lavoro individua impegni generali,aree di miglioramento e obiettivi specifici che saranno riportati nella politica aziendale di salute e sicurezza sul lavoro, che fissa e diffonde i principi dell’azienda per la SSL e documenta l’impegno del DL per il miglioramento dello condizioni di salute e sicurezza sul lavoro indicando le linee di sviluppo per realizzare tale miglioramento.nnLa politica aziendale è riportata in un documento firmato dal DL. Il Datore di Lavoro comunica la politica sia ai suoi collaboratori (personale interno, appaltatori, consulenti, ecc.), con i quali, peraltro, la deve condividere, sia all’esterno (parti terze interessate).nnLa politica è un documento molto importante in termini promozionali dell’impegno positivo dell’impresa verso la SSL, rispetto al quale verrà confrontata la sua coerenza nel tempo.
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