Piattaforma Lavoro Elevabile

PLE

piattaforma automatica autosollevante

Le piattaforme di lavoro elevabili (abbreviato P.L.E. o «cestello» in gergo tecnico) sono attrezzature che negli ultimi anni hanno avuto sempre più diffusione per l’esecuzione di lavori in quota, sia nei cantieri edili sia in altri luoghi di lavoro Il mercato, infatti, offre oggi una completa gamma di modelli che soddisfano ogni tipo di esigenza, potendo contare su soluzioni che comprendono piattaforme con diversi sistemi di elevazione e di traslazione. Anche sulla scorta di quanto previsto dalla norma di prodotto UNI EN 280, si definisce Piattaforma di Lavoro Elevabile (P.L.E.) «l’attrezzatura [secondo la definizione del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. «Testo Unico»] o la macchina [secondo la definizione del D.Lgs. n. 17/2010 «Direttiva Macchine»] destinata a spostare perso- ne in posizioni di lavoro in quota [attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile], dalle quali i lavoratori svolgano mansioni esclusivamente dalla piattaforma stessa, con la particolarità che le persone accedano ed escano dalla piattaforma solo attraverso una posizione di accesso ben definita e indicata dal costruttore.» In particolare la P.L.E. si differenzia dall’ascensore di cantiere per l’impossibilità di salire e scendere dall’at trezzatura in diversi piani definiti nello spazio, cosı ` come si differenza dalla piattaforma automatica autosollevante per la caratteristica di mobilità insita nell’attrezzatura. Partendo dalle tipologie presenti sul mercato, è utile conoscere le possibili classificazioni dell’attrezzatura, anche ai fini della loro scelta, in relazione al tipo di sistema di elevazione o al tipo di sistema di traslazione. Possiamo combinare i due distinti sistemi di classificazione nella medesima macchina per soddisfare tutte le necessita lavorative; ad esempio e frequente incontrare P.L.E. sia articolate che telescopiche per ottenere maggiore versatilità d’impiego. In base al meccanismo di elevazione, le piattaforme di lavoro elevabili posso essere infatti classificate come:
di tipo articolato
di tipo telescopico
di tipo pantografo