Non conformità, azioni correttive ed azioni preventive

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In generale, ed in riferimento a quanto già indicato nel paragrafo precedente, il DL/RSPP deve stabilire, implementare e mantenere attive modalità connesse alla struttura del SGSL,per trattare le non conformità, reali o potenziali; lo scopo è quello di individuare e porre in atto le necessarie azioni correttive/preventive.nnSe tali attività non sono svolte direttamente dal DL/RSPP, questi deve individuare, ove possibile all’interno dell’impresa, opportune risorse umane, responsabilizzate e formate, cui attribuire la giusta autorità.nnL’impresa deve registrare le NC rilevate dal monitoraggio interno (vedi paragrafo 5.1.1) e dall’audit interno (vedi paragrafo 5.1.2).nnL’azienda deve determinare i fattori che possono aver causato o contribuito a causare le non conformità, al fine di individuare e intraprendere le azioni correttive adatte a prevenire il loro riverificarsi.nnLe modalità di trattamento di questi eventi, oltre che quelle relative al modo di comunicare i risultati delle azioni correttive/preventive intraprese, devono essere definite dal DL affinché le persone incaricate a tali scopi eseguano il compito nel modo più adeguato possibile.nnL’azienda deve verificare l’efficacia delle azioni intraprese.nnÈ importante, in ogni caso, assicurarsi che le azioni da attuare siano sottoposte al processo di valutazione dei rischi prima della loro effettiva attuazione.

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