MISURE DI PREVENZIONE E ISTRUZIONI PER GLI ADDETTI

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PRIMA DELL’ATTIVITA’:  nn• I rischi derivanti dall’esposizione a rumore devono essere valutati secondo i criteri stabiliti dal D.Lgs. 81/2008 riferendosi eventualmente, a studi effettuati in materia.nn• I rischi derivanti dall’esposizione a rumore devono essere ridotti al minimo, in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico, mediante misure tecniche, organizzative e procedurali concretamente attuabili,privilegiando gli interventi alla fonte.nn• Valutare l’opportunità e la possibilità tecnica di dotare la macchina di cabina (da prendere in considerazione in particolare per gli operatori di macchine quali, ad esempio, dumper, rulli compressori e simili).nn• Non superare il tempo dedicato nella settimana all’attività di maggior esposizione adottando, ove del caso, la rotazione fra il personale (da prendere in considerazione per gli addetti a lavorazioni che determinano un LEx,8h minore o uguale a 87 dB(A), con attività che presentano uno o più Leq (LAeq) maggiori di 87 dB(A).nn• Il personale che risulta esposto ad un livello personale uguale o superiore agli 80 dB(A) deve essere informato e formato sui rischi derivanti dall’esposizione al rumore, sulle modalità per individuare e segnalare eventuali effetti negativi per la salute (sintomi) derivanti dall’esposizione, sui valori limite di esposizione e valori di azione, sulle procedure di lavoro sicure per ridurre al minimo l’esposizione e sull’uso corretto dei DPI (otoprotettori); inoltre,deve essere fornito di DPI (otoprotettori) se ne fa richiesta.nn• Tutto il personale esposto a rumorosità superiori a 85 dB(A) deve essere fornito di idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) e sottoposto all’addestramento per il loro corretto uso.   nnDURANTE L’ATTIVITA’:  nn• Nella scelta delle lavorazioni devono essere privilegiati i processi lavorativi meno rumorosi e le attrezzature silenziose.nn• Le attrezzature da impiegare devono essere idonee alle lavorazioni da effettuare, correttamente installate,mantenute ed utilizzate.nn• Le sorgenti rumorose devono essere il più possibile separate e distanti dai luoghi di lavoro.nn• Le zone caratterizzate da elevati livelli di rumorosità devono essere segnalate.nn• Nei luoghi di lavoro che possono comportare, per un lavoratore che vi svolga la propria mansione per l’intera  giornata lavorativa, un’esposizione quotidiana personale superiore a 85 dB(A) oppure un valore della pressione acustica istantanea non ponderata superiore a 137 dB(C) è esposta una segnaletica appropriata. Tali luoghisono inoltre perimetrati e soggetti ad una limitazione di accesso qualora il rischio di esposizione lo giustifichi e tali provvedimenti siano possibili.nn• La riduzione ulteriore del rischio può essere ottenuta ricorrendo a misure organizzative quali la riduzione della durata delle lavorazioni rumorose e l’introduzione di turni di lavoro.nn• Nel caso in cui l’esposizione al rumore sia pari o al di sopra degli 85 dB(A), il datore di lavoro esige che i lavoratori utilizzino i dispositivi di protezione individuale dell’udito; i lavoratori devono utilizzarli.nn• Evitare soste prolungate in corrispondenza delle lavorazioni di maggior rumorosità (da prendere in considerazione quando sono presenti attività che eccedono il limite superiore della fascia di appartenenza, in particolare riferita ai responsabili tecnici ed assistenti).nn• Evitare di sostare o eseguire lavori in prossimità delle macchine in funzione (da prendere in considerazione quando sono presenti attività che eccedono il limite superiore della fascia di appartenenza, in particolare riferita ai capisquadra).nn• Le cabine delle macchine operatrici devono essere tenute chiuse durante le lavorazioni, per ridurre al minimo l’esposizione dell’operatore.nn• I carter ed i rivestimenti degli organi motore devono essere tenuti chiusi.nn• Non lasciare in funzione i motori durante le soste prolungate di lavorazione (da prendere in considerazione in particolare per gli operatori di macchine da scavo e movimento terra).nn• Durante l’esercizio delle macchine utilizzare il telecomando di manovra, evitando di sostare nelle sue immediate vicinanze (da prendere in considerazione per gli operatori di macchine dotate di telecomando, con rumorosità alla fonte maggiore di 80 dB(A), ad esempio, pompa per getti di calcestruzzo o spritz beton).nn• Evitare urti o impatti tra materiali metallici (da prendere in considerazione in particolare per gli addetti ad operazioni di scarico, carico e montaggio di materiali e attrezzature metalliche).nn• Evitare di installare le sorgenti rumorose nelle immediate vicinanze della zona di lavorazione.nn• Stabilizzare la macchina in modo da evitare vibrazioni inutili (da prendere in considerazione per gli addetti alle macchine con Leq (LAeq) alla fonte superiore a 80 dB(A), ad esempio, sega circolare da legno, sega circolare per laterizi). nnPRONTO SOCCORSO E MISURE DI EMERGENZA  nnNon espressamente previste.    nnDISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE  nn• Otoprotettori (tappi lana piuma, cuffie, tappi o archetti).  nnSORVEGLIANZA SANITARIA  nn• Il datore di lavoro sottopone a sorveglianza sanitaria i lavoratori il cui livello di esposizione personale è superiore ad 85 dB(A).nn• Nei casi in cui il livello di esposizione personale è superiore ad 80 dB(A) (compreso tra 80 e 85), la sorveglianza sanitaria può essere richiesta dallo stesso lavoratore.nn• La visita medica viene effettuata di norma una volta l’anno o con periodicità diversa stabilita dal medico competente. nn

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