Messe a punto da Icic e Ance le istruzioni operative SGSL

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Messe a punto da Icic e Ance le istruzioni operative mirate a facilitare le imprese di costruzioni nel complesso compito di istituire e attuare un “Sistema di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro”. Il documento è in linea con i requisiti stabiliti da Uni e Inail nel 2001.

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Si allegano le Linee guida SGSL per una impresa di costruzioni – istruzioni operative per l`istituzione e l`attuazione di un sistema di gestione della sicurezza sul lavoro e suggerimenti per la certificazione del SGSL realizzato.nn

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Il documento e` stato redatto dall`ICIC e dall`ANCE con l`obiettivo di facilitare le imprese di costruzione nel complesso compito di istituire e attuare un Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza sul Lavoro (nel seguito SGSL) coerente con i requisiti previsti dalle “Linee guida per un Sistema di Gestione della Salute e sicurezza sul Lavoro“ prodotte da UNI e INAIL nel 2001.nn

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Si ricorda che al comma 5 dell`art. 30 del D. Lgs. 81/2008 viene riconosciuta la conformita` di modelli di organizzazione aziendale definiti secondo le indicazioni riportate nelle linee guida UNI-INAIL del 28 Settembre 2001 o al British Standard OHSAS 18001:2007.nn

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Le istruzioni operative elaborate risultano inoltre coerenti con il “Codice di comportamento delle imprese di costruzione“ redatto dall`ANCE in ottemperanza del disposto dell`art. 6, comma 3 del D.Lgs n. 231/2001 e approvato dal Ministero della Giustizia nella sua versione aggiornata e forniscono alle imprese lo strumento che, se adottato ed efficacemente attuato, puo` avere efficacia esimente della responsabilita` amministrativa delle aziende per i reati di omicidio colposo e di lesioni colpose legati a mancata applicazione delle norme di sicurezza.nn

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Un SGSL è, per propria natura, un processo dinamico, che opera sulla base della sequenza ciclica Ne deriva la seguente composizione del documento:

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– Parte prima: fasi preliminari – impianto del sistema;

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– Parte seconda: fase di esercizio e di controllo;

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– Parte terza: monitoraggio di secondo livello, riesame e miglioramento del sistema;

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– Parte quarta: suggerimenti per la certificazione del SGSL realizzato;

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– Esempi.nn

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Si sottolinea che ogni fase e` corredata da esempi applicativi .

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E` ovvio che questi costituiscono un modello non vincolante, che necessita di essere modificato, a volte anche profondamente, a seconda della tipologia organizzativa dell`impresa e delle sue dimensioni al fine di renderlo aderente alla realta` dell`impresa stessa.

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Il SGSL realizzato e` anche certificabile, da parte di un Organismo terzo indipendente con riferimento alla norma internazionale OHSAS 18001:2007.nn

rnnnAllegato: Istruzioni operative