rn
La tutela della salute e della sicurezza delle persone sui luoghi di lavoro rappresenta un’assoluta priorità per il porto di Gioia Tauro e per tale motivo la capitaneria di porto, congiuntamente con l’autorità portuale e l’azienda sanitaria provinciale ufficio di Palmi, ha dato il via all’inizio di una campagna tesa alla verifica in ambito portuale della corretta implementazione delle norme sulla sicurezza del lavoro.nnLa campagna, oltre a rilevare eventuali incongruenze che mal si conciliano con il livello di massima attenzione da osservare in un contesto altamente delicato quale l’ambito portuale, si prefigge, altresì, la promozione di un processo di sensibilizzazione e responsabilizzazione a tutti i livelli: dai datori di lavoro delle imprese che operano a vario titolo in ambito portuale, ai singoli lavoratori.nnDiffondere la cultura della sicurezza è, infatti, la chiave per sviluppare la sensibilità sulla materia e rafforzare l’abitudine alla prevenzione. La pianificazione dei controlli mira, pertanto, essenzialmente a conferire all’azione ispettiva, oltre al carattere sanzionatorio laddove condotte “contra legem†dovessero emergere, soprattutto quello di incentivare sempre più l’iniziativa di tutti gli operatori portuali al fine di incrementare al massimo il preminente aspetto della sicurezza sul lavoro.nn’Credo che questa commissione debba avere una caratterizzazione piu’ tecnica che politica, nell’interesse della collettivita’. Questo perche’ i dati in nostro possesso ci dicono che gli incidenti nei luoghi di lavoro non sono diminuiti, ne’ in termini di frequenza ne’ in termini di mortalita’. Il che significa che finora e’ stato fatto poco sia in prevenzione sia in protezione”. Lo ha dichiarato Luigi Abate (Lista Polverini), a conclusione della prima seduta della Commissione speciale Sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro del Consiglio regionale del Lazio. Commissione di cui Abate e’ presidente e di cui fanno parte anche i due vicepresidenti Gina Cetrone (Pdl) e Francesco Dalia (Pd), e i consiglieri Carlo De Romanis (Pdl), Fabio Nobile (Fds), Giulia Rodano (Idv) e Pietro Sbardella (Udc).nnIngegnere, gia’ comandante regionale dei vigili del fuoco del Lazio, Abate ha voluto subito dare ai lavori della commissione un’impronta squisitamente tecnica (”sono sempre stato un tecnico e moriro’ tecnico”) e fortemente operativa, presentando, aiutato anche dalla proiezione di alcune slides, una serie di proposte per giungere alla piena applicazione del Dgls 81/2008 nella nostra Regione. Nel corso della riunione Abate ha fatto il punto sull’applicazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro che riguardano le regioni per poi passare ad illustrare alcune delle proposte sui cui dovrebbe lavorare la commissione nelle prossime sedute, a cominciare da un sistema premiante nelle gare ad evidenza pubblica di regione, province e comuni per le imprese che decideranno di dotarsi volontariamente di un Sistema di gestione della sicurezza, o per le imprese edili che avranno ottenuto il ”bollino blu” della sicurezza nei cantieri.nnres/mau/ssnn(Asca)
rn