La qualifica dei fornitori
LA QUALIFICA DEI FORNITORI AI SENSI DELL’ART. 26 DEL D.LGS. 81/08, PERCHÉ È IMPORTANTE E COME PUÒ TRASFORMARSI DA OBBLIGO DI LEGGE AD OPPORTUNITÀ
Il D.Lgs. 81/08, il c.d. testo unico che regolamenta la sicurezza sui luoghi di lavoro, ed in particolare l’art. 26 definisce quelli che sono i criteri minimi di qualifica che un committente è obbligato a verificare prima di conferire un lavoro in appalto (o subappalto).
Perché un modello organizzativo abbia efficacia esimente, deve esserci una corretta gestione delle attività connesse all’esecuzione di lavori in appalto. Responsabilità, qualifica dei fornitori, costi della sicurezza, coordinamento e vigilanza.
In relazione agli aspetti tecnici e, in particolare alla qualifica dei fornitori, “quali documenti chiedere per evitare di dover rispondere in solido per i Lavoratori delle ditte in appalto per il mancato pagamento delle retribuzioni e dei contributi previdenziali e assicurativi e/o per gestire correttamente l’appalto”?
Un esempio di documenti richiedibili:
“Certificato di iscrizione alla CCIA;
Autocertificazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale art 26 comma 1 lettera a) punto 2 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81;
i codici, di posizione INPS e INAIL;
documentazione comprovante la regolarità dell’assolvimento degli obblighi assicurativi e contributivi alla data della richiesta di qualificazione ( DURC);
Libro unico di ciascun dipendente operante all’interno del contratto di appalto;
idoneità sanitaria alla mansione per ciascun dipendente operante all’interno del contratto di appalto ai sensi dell’art 41 D.Lgs. 81/08 e succ. mod.
gli estremi di assicurazioni RCT e RCO contratte volontariamente, i relativi massimali, le eventuali rinunce di rivalsa;
– documento relativo ai rischi introdotti all’interno dell’azienda nell’ambito del contratto di appalto;
– referenze, iscrizione ad albi, certificazione di qualità e simile documentazione integrativa;
– nomina del Caposquadra che coordina i Lavori all’interno del contratto di appalto”.
È evidente che avere a disposizione molti documenti e elementi, “può essere un bene ai fini della tutela dei Lavoratori, ma dall’altro una ingerenza che vi potrebbe rendere corresponsabili”.
Quale può essere il valore aggiunto della qualifica fornitori?
Prevedere in azienda un valido sistema di qualifica dei fornitori può avere anche un riscontro positivo in termini di immagine aziendale:
– Nei confronti dei clienti: l’invio preventivo (anche in fase di trattativa economica) di un apparato documentale di qualifica a monte è indice di serietà e affidabilità di un’azienda
– Nei confronti dei fornitori: Richiedere un sistema di qualifica preciso e standardizzato aiuta a filtrare i fornitori più virtuosi, e focalizza in modo preventivo l’attenzione sul tema della sicurezza, migliorando così i livelli prestazionali di sicurezza.