Identificazione del pericolo chimico

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Per procedere razionalmente nella valutazione del rischio occorre, innanzi tutto, individuare i pericoli di origine chimica (per pericolo si intende la proprietà intrinseca di un agente chimico di poter produrre effetti nocivi). L’individuazione dei pericoli costituisce la prima fase dell’iter valutativo e può essere effettuata mediante la compilazione di adeguate schede riepilogative, in cui occorre riportare i dati desumibili dall’etichettatura e dalla scheda di sicurezza dei prodotti utilizzati (sostanze o preparati) e altri dati necessari, se disponibili, a completare il quadro delle informazioni necessarie alla valutazione del rischio. Nelle schede devono essere riportate anche le informazioni relative agli agenti chimici “non etichettati”, che possono derivare dalle lavorazioni o che sono presenti nell’ambiente di lavoro. Nell’ambito della raccolta dati è indispensabile considerare la possibilità di sostituire i prodotti abitualmente utilizzati con altri non pericolosi o meno pericolosi. La raccolta di questi dati può essere effettuata con il modello di scheda riportato di seguito. 

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