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- lavorare in condizioni di sicurezza e al riparo da rischi e pericoli;
- conoscere i rischi per saperli prevenire.
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nnPer raggiungere entrambi gli obiettivi, oltre al rispetto delle norme per la sicurezza, occorre dare ai lavoratori formazione per la sicurezza, con corsi ad hoc riconosciuti e certificati .nnLa formazione ha un ruolo chiave per garantire la sicurezza, perché solo con la diffusione della conoscenza su questo tema si possono innescare meccanismi virtuosi e rendere i lavoratori consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri. Grazie a quanto specificato dal Decreto legislativo n. 81 del 2008 e all’Accordo tra Governo e Regioni del 22 febbraio 2012, è stata riconosciuta l’importanza di metodologie innovative di formazione per la sicurezza per favorire la fruizione dei corsi  indipendentemente dai ritmi di vita e di lavoro, che oggi possono essere i più disparati sia nel lavoro dipendente che in quello autonomo.nnQueste parole aprono alla formazione a distanza anche nel campo della sicurezza, con la comparsa di corsi in modalità e-learning destinati appunto a formare i dipendenti o i responsabili alla sicurezza nelle aziende sulla normativa vigente e sulle buone pratiche da adottare.nnGrazie alla formazione a distanza (che significa essenzialmente formazione attraverso un pc e una rete internet o intranet), la formazione sul tema della sicurezza è diventata molto più economica in termini di denaro e di tempo spesi.nnChi è incaricato di seguire un corso, infatti, può farlo dalla sede  che preferisce, senza doversi spostare dall’ufficio e senza incidere in maniera eccessiva sui tempi di lavoro: si tratta di una soluzione flessibile ed efficace per convincere anche le piccole aziende – quelle con meno risorse – a sviluppare una maggiore sensibilità su questi temi.
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