La chiusura di un corso e-learning dipende da un serie di iniziative che l’amministratore mette in pratica. Il vantaggio è la pulizia dell’elenco corsi e l’erogazione di un percorso formativo adeguato al lavoratore. I corsi possono avere edizione, revisioni diverse con tipologie varie. Per poter chiudere un corso è necessario che tutti i discenti siano in stato chiuso in modo da poter archiviare l’edizione del corso erogato. Esempio archivio Rev2 e apro Rev3.
Portare il corso in stato chiuso comporta l’archiviazione del percorso formativo.
Blocco: Blocca l’accesso al corso
Chiusura Automatica: il sistema invia una mail all’amministratore che il corsista ha terminato il corso.
Stato chiuso: Archiviazione del percorso formativo
% superamento: Decidere con che percentuale mette il corsista in stato chiuso.
La tecnologia della piattaforma
Un sistema e-learning si poggia su una piattaforma informatica appositamente progettata al fine di erogare corsi on-line e di gestire la comunità degli utenti.
Le caratteristiche dell’e-learning
L’e-learning utilizza la piattaforma informatica come strumento di realizzazione di un percorso di apprendimento dinamico che consente al discente di partecipare alle attività didattico-formative in una comunità virtuale.
La progettazione dei contenuti
La qualità e l’efficacia di un sistema e-learning dipende da come è progettata la piattaforma, il corso e i suoi contenuti . È necessario progettare un corso che sia in grado di comunicare con chiarezza ed efficacia all’utente. Quando necessario, deve essere prevista una preventiva verifica della comprensione linguistica (soprattutto per utenti stranieri) prima che questi possano accedere al corso. Nel corso, il docente deve utilizzare un linguaggio chiaro e comprensibile; i contenuti scritti presentati devono essere facilmente leggibili; i filmati di approfondimento devono rendere chiaramente comprensibili gli esempi a cui si riferiscono; i documenti di approfondimento devono consentire all’utente incrementare le informazioni di base fornite dal corso; i test di verifica dell’apprendimento devono presentare domande progettate in modo che siano facilmente comprensibili, adeguate ed inerenti ai contenuti delle lezioni ed esposte in modo casuale per garantire l’impossibilità di proporre test uguali a diversi utenti e in caso di mancato superamento da parte dell’utente; la durata del corso deve rispondere alle richieste di legge; la durata deve essere misurata calcolando i tempi di fruizione da parte di un utente medio; il tempo di fruizione deve essere misurabile in modo effettivo, registrando questo ci impiega l’utente a prendere visione dei vari componenti del corso.
L’e-tutor
L’attività didattica e-learning deve sempre essere assistita da un e-tutor a disposizione dell’utente per garantire la costante raccolta di osservazioni, esigenze e bisogni specifici degli utenti assistendolo nel suo percorso didattico. La reportistica dell’attività degli utenti in formato elettronico consente il grande vantaggio di effettuare statistiche ed analisi sull’andamento dei corsi da parte dell’e-tutor e del soggetto formatore.
Il rigore didattico
È di fondamentale importanza che il sistema e-learning sia progettato per offrire il massimo rigore didattico tecnicamente possibile. Ogni componente didattico del corso deve essere visto per intero dall’utente per essere dato per acquisito dal sistema. Devono essere previste delle prove di autovalutazione distribuite lungo il percorso formativo. Il superamento del test di verifica, in itinere e finali, deve avvenire soltanto con la percentuale di sufficienza considerata necessaria per il tipo di corso (almeno l’80% di risposte esatte) da parte dell’utente. Tale controllo di sistema non può in alcun modo essere by-passato dall’utente. Dove necessario per alcune tipologie di corsi, devono essere previste esercitazioni scritte da parte dell’utente che devono essere controllate dall’e-tutor prima di consentire all’utente la prosecuzione o la chiusura del corso.
L’architettura tecnologica
È importante che la piattaforma sia stabile dal punto di vista software e si appoggi su infrastrutture informatiche adeguatamente strutturate per reggere il traffico degli utenti e sicure per garantire la tutela dei dati personali trattati. Un sistema e-learning deve essere stabile nel tempo e funzionare anche in caso di picchi di utenti che vi si collegano. È importante quindi che l’infrastruttura tecnologica su cui si appoggia sia ben strutturata e ben assistita in server farm che garantiscano continuità del servizio 24 ore su 24, idonei sistemi di back-up e di ripristino, connettività suppletive ed alternative in caso di cadute di linea o picchi di traffico e sistemi di gestione dei dati contenuti tali da garantirne la riservatezza.