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- programmare i lavori con maggior fatica fisica in orari con temperature più favorevoli, preferendo l’orario mattutino e preserale;
- garantire la disponibilità di acqua nei luoghi di lavoro: bere acqua fresca e sali minerali e rinfrescarsi non solo abbassa la temperatura interna del corpo, ma soprattutto consente al fisico di recuperare i liquidi persi con la sudorazione. I luoghi di lavoro devono quindi essere regolarmente riforniti di bevande idro-saline e acqua per il rinfrescamento dei lavoratori nei periodi di pausa. è importante consumare acqua prima di avvertire la sete e frequentemente durante il turno di lavoro, evitando le bevande ghiacciate ed integrando con bevande idro-saline se si suda molto. Una semplice bevanda idrosalina si può realizzare aggiungendo a 1,5 l acqua 4/5 cucchiaini di zucchero, 1 cucchiaino di sale, 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio e del succo di un limone;
- Mettere a disposizione mezzi di protezione individuali quali un cappello a tesa larga e circolare per la protezione di capo, orecchie, naso e collo, e abiti leggeri di colore chiaro e di tessuto traspirante;
- Prevedere pause durante il turno lavorativo in un luogo il più possibile fresco o comunque in aree ombreggiate, con durata variabile in rapporto alle condizioni climatiche e allo sforzo fisico richiesto dal lavoro. Â
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nnrnValutare lo stato di salute dei lavoratori a rischionn E’ importante che il datore di lavoro garantisca la sorveglianza sanitaria per valutare lo stato di salute dei lavoratori a rischio di colpo di calore al fine di escludere e/o limitarne l’esposizione per coloro che risultano affetti da patologie quali pressione arteriosa elevata, obesità , disturbi cardiaci e renali. nnIl colpo di calore è la conseguenza più grave dell’alta temperatura e dell’elevata umidità e porta ad un aumento della temperatura corporea fino a superare i 40°C, con prognosi grave e rischio di morte.nn Segnali di allarmenn I segnali di allarme sono: nnrn
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- cute calda e arrossata;
- sete intensa;
- sensazione di debolezza;
- crampi muscolari;
- nausea e vomito;
- vertigini;
- convulsioni;
- stato confusionale fino alla perdita di coscienza.
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nnrnPrimi interventi in caso di malorennIn caso di malessere, le principali misure di Primo Soccorso da attuare sono:nnrnnn
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- Chiamare il 118;
- Chiamare subito un incaricato di Primo Soccorso;
- Posizionare il lavoratore all’ombra e al fresco, sdraiato in caso di vertigini, sul fianco in caso di nausea, mantenendo la persona in assoluto riposo;
- Slacciare o togliere gli abiti;
- Fare spugnature con acqua fresca su fronte, nuca ed estremità ;
- Ventilare il lavoratore;
- Solo se la persona è cosciente far bere acqua, ancor meglio se una soluzione salina, ogni 15 minuti a piccole quantità .
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