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Le attività di manutenzione costituiscono un elemento importante di controllo operativo e di riduzione dei rischi alla fonte per la salute e sicurezza sul lavoro. Il Datore di lavoro deve, quindi,definire le operazioni, i ruoli e le responsabilità connesse alle attività di manutenzione.nnPianificazione e programmazionennL’attività di pianificazione viene effettuata al fine di ridurre i fermi impianto, i rallentamenti produttivi ed evitare le situazioni di pericolo per la salute e la sicurezza sul lavoro. In particolare si devono considerare i seguenti elementi:nn• riduzione al minimo degli interventi di manutenzione a guastonn• ottimizzazione degli interventi di manutenzione preventiva e predittivann• constatazione di anomalie di funzionamento e conseguente registrazione secondo le modalità previste al paragrafo 5.3.1.nnIl datore di lavoro deve redigere un programma di manutenzione preventiva per tutte le macchine, gli impianti e le attrezzature. Il programma dovrà identificare:nn• la tipologia e la frequenza dell’intervento manutentivo;nn• le parti di ricambio associate all’intervento;nn• dati caratteristici da rilevare;nn• eventuali necessità di modifiche strutturali (vedi par. 3.3).nnÈ necessario, ove ne ricorra il caso, evidenziare nel programma di manutenzione eventuali criticità delle apparecchiature.nnPer facilitare la gestione del programma di manutenzione l’azienda deve predisporre un proprio scadenziario delle attività di manutenzione, nel quale individua:nn• la tipologia di intervento (per macchinari o per processo)nn• le attività di bonifica e di messa in sicurezzann• altre attività preliminari (ponteggi, isolamenti, ecc)nn• la tempistica (durante i turni di lavoro, in continuo durante le fermate, ad impianti fermi,il periodo dell’anno e la durata stimata)nn• le modalità di esecuzione (con impianti/attrezzature standard o speciali, ad impianti/macchinari fermi o ad impianti/macchinari in funzione)nn
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