sicurezza sul lavoro 2011

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newsLa Provincia Regionale di Agrigento ha concesso, a favore degli operatori della pesca, proprietari o armatori di natanti, contributi a fondo perduto per l’acquisto di reti, cavi d’ acciaio, ed accessori strumentali atti a migliorare le condizioni di lavoro e di sicurezza della categoria.nnIl contributo ai pescatori agrigentini, prevede un finanziamento nella misura del 30% su un tetto massimo di spesa, per anno, di 5.000,00 euro per l’acquisto di attrezzature. A beneficiare dei contributi oltre 200 pescatori, per un totale finanziato di circa 200 mila euro.nn“Questo è stato possibile grazie alla sensibilità di questa Amministrazione – dichiara D’Orsi – la quale, con una manovra di assestamento, ha impinguato il capitolo di bilancio “dedicato” e , successivamente, ha ulteriormente incrementato lo stanziamento. nn—————————————————–nnSi svolgera’ domani presso la Sala Mancini della Direzione Generale dell’Inps, in via Ciro il Grande 21, a Roma, il convegno sul tema ”Prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. Stato di attuazione del D. Lgs. 81/2008. Scenari futuri”, organizzato dal Coordinamento generale tecnico edilizio dell’Istituto.nnIl convegno – si legge in una nota -, aperto a tutti coloro che sono interessati all’argomento e che potra’ essere seguito anche in videoconferenza in tutte le sedi regionali Inps, iniziera’ alle 9,30 con i saluti del Presidente Antonio Mastrapasqua, del Direttore Generale, Mauro Nori, del Direttore delle Risorse Umane, Ciro Toma, e del Coordinatore Generale Tecnico Edilizio Francesco Di Maso, e proseguira’ con gli interventi di alcuni fra i maggiori esperti del settore, che analizzeranno i temi legati alla sicurezza sul lavoro e alla formazione alla prevenzione come strumento fondamentale per l’abbattimento dei rischi.nnNel pomeriggio, i lavori termineranno con un dibattito moderato da Wittfrida Mitterer, Direttore del Master ”CasaClima-Bioarchitettura” dell’Universita’ Lumsa di Roma.nn——————————————————–nnRiduzione del 15% del numero assoluto di infortuni mortali e con esiti invalidanti; riduzione del 10% del tasso di incidenza degli infortuni gravi; emersione delle malattie professionali. Sono questi i principali obiettivi strategici, quantitativamente verificabili, contenuti nel ”Piano regionale 2011-2013 per la promozione della sicurezza e della salute negli ambienti di lavoro”. Il documento e’ stato realizzato da Regione Lombardia, in accordo con le parti sociali, i sindacati, il mondo dell’economia e dell’impresa e le istituzioni preposte all’attuazione e alla vigilanza della normativa in materia di tutela del lavoratore. Un’intesa per dare piena attuazione al Piano e’ sottoscritta oggi dal presidente Roberto Formigoni e dei rappresentanti di tutti i soggetti coinvolti.nn”Il patto siglato oggi – ha spiegato Formigoni – si inserisce nella scia di quello sottoscritto tre anni fa, grazie al quale abbiamo raggiunto risultati molto importanti, come ad esempio l’abbattimento del 44% degli infortuni mortali. Vogliamo proseguire su questa strada per rendere il lavoro in Lombardia sempre piu’ sicuro, e lo facciamo attraverso l’utilizzo di nuovi e diversi strumenti che vanno dalla promozione di una cultura della sicurezza, all’informazione e alla formazione dei nostri lavoratori, all’introduzione di tecnologie piu’ sicure, all’effettuazione di controlli che permettano di scoprire eventuali inadempienze, all’introduzione di premialita’ per le aziende che riescono a svolgere il loro lavoro senza incidenti di rilievo per i propri dipendenti. Il nostro obiettivo – ha aggiunto il governatore lombardo – e’ tendere alla salvaguardia della vita e della salute di tutti i lavoratori”.nn——————————————————-nn”E’ importante che ci sia un’organizzazione giudiziaria che sia in grado, per specializzazione e anche per mezzi, di fare gli accertamenti necessari. Alla fine possono venire fuori degli elementi o anche no, ma non farli vuol dire gia’ precludersi questa strada. Io credo molto nell’idea di una Procura nazionale o quanto meno distrettuale, centralizzata, che affronti in modo unitario gli eventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro”.nnCosi’ Raffaele Guariniello, pm al processo Thyssen a Torino e uno dei maggiori esperti in materia di sicurezza sul lavoro, ritorna, a margine di un convegno dell’Inps, a Roma, sui possibili effetti della sentenza Thyssen, in materia di indagini sui casi di infortuni e morti sul lavoro.nn

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