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La valutazione del rischio deve essere effettuata per singolo lavoratore, tranne che, sia possibile, per ragioni di semplicità applicativa, raggruppare i lavoratori in gruppi di lavoro omogeneo in ragione delle attività e mansioni svolte.nnLa procedura si basa sull’analisi ponderata (scelta pesata) di alcuni parametri ritenuti validi indicatori dell’esposizione(stato chimico-fisico del composto o miscela utilizzata, presenza di dispositivi di protezione collettiva,quantità utilizzata, temperatura di utilizzo, frequenza di utilizzo e tempo di manipolazione).nnTutti i dati relativi agli agenti cancerogeni/mutageni, alle mansioni e alle attività , e dispositivi di protezione collettiva, vengono raccolti sinteticamente in una scheda di rilevazione compilata e firmata dal singolo operatore,e dal responsabile del gruppo di lavoro del laboratorio di cui l’operatore fa parte.
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