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Analizzare le specifiche tutele predisposte per la donna lavoratrice anche nell’ordinamento italiano, prima ancora di affrontare la disciplina specifica della loro sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, significa partire dai primi momenti in cui il nostro Paese si pone tra gli obiettivi primari la promozione dell’uguaglianza e delle pari opportunità uomo-donna.nnIl viaggio nella normativa italiana relativa al diritto alle Pari Opportunità tra uomini e donne inizia nel 1919 anno in cui in Italia viene riconosciuta alle donne la capacità giuridica (Legge n. 1176), che cancella l’autorizzazione maritale e consente loro di esercitare tutte le professioni e, buona parte degli impieghi pubblici.nnNello stesso anno viene sfiorata la conquista del suffragio universale femminile, quasi raggiunta con l’approvazione della Camere per il voto amministrativo.nnPer il voto legislativo le donne dovranno attendere la fine del periodo fascista e della seconda guerra mondiale: il riconoscimento del diritto di voto alle donne arriverà il 31 gennaio del 1945, su emanazione del Consiglio dei Ministri, Decreto Legislativo Luogotenenziale 2 febbraio 1945, n. 23.nnNel 1948, la neonata Costituzione Italiana, sancisce il principio di uguaglianza di genere:uomini e donne, in particolare nel mondo del lavoro, hanno diritto al medesimo trattamento.nnRiconoscendo la pari dignità sociale e l’uguaglianza davanti alla legge a tutti i cittadini (art. 3), la parità tra donne e uomini in ambito lavorativo (artt. 4 e 37), l’uguaglianza morale e giuridica dei coniugi all’interno del matrimonio (art. 29) e la parità di accesso agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza (art. 51), la Costituzione pone punti di riferimento importanti per lo sviluppo della normativa futura.nnL’8 marzo 2002, per garantire una maggior presenza delle donne nelle cariche pubbliche, viene modificato l’art. 51 della Costituzione. Viene così prevista l’adozione di appositi provvedimenti finalizzati all’attuazione delle pari opportunità fra uomini e donne.nn
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