rn
I processi di inclusione e valorizzazione contribuiscono in modo rilevante alla riduzione delle disuguaglianze di salute e delle varie forme di discriminazione nei confronti delle donne.nnIl loro ruolo sociale, quando sono madri o “quando si prendono cura†di altri, viene ancora considerato come costo dalle aziende/organizzazioni e può ingenerare, appunto, discriminazioni che sempre più colpiscono anche chi,uomo o donna, punti ad assumere comportamenti orientati alla redistribuzione dei carichi nell’ambito dell’equilibrio vita-lavoro.nnUn fenomeno emergente: proprio quegli uomini che scelgono di partecipare attivamente a tale redistribuzione assumendonnoneri/opportunità di storica pertinenza femminile, si vedono penalizzati nella carriera o subiscono discriminazioni che un tempo colpivano le sole donne.nn
rn