La riunione periodica ha un ruolo fondamentale nella gestione dei rischi aziendali, la sua funzione principale è quella di realizzare un confronto sui temi della sicurezza sui luoghi di lavoro tra persone diverse che hanno diversi ruoli aziendali ma un fine comune: quello di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Il datore di lavoro o un suo rappresentante convoca e gestisce la riunione periodica, personalmente o tramite il servizio di prevenzione e protezione. Il suo compito è quello di stabilire i contenuti della riunione e, al termine della stessa, di redigere un verbale che sarà poi a disposizione di tutti i partecipanti per eventuali consultazioni.
Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione prende parte alla riunione poiché il servizio di prevenzione e protezione di cui è responsabile ha il compito di individuare e valutare i rischi e di stabilire le misure preventive e protettive da attuare.
l medico competente partecipa alla riunione ed ha il compito di comunicare anonimamente i risultati degli accertamenti e di spiegarli. Inoltre, la sua presenza è fondamentale visto che insieme al datore di lavoro deve predisporre le misure di tutela della salute ed i piani di formazione ed informazione.
Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza partecipa alla riunione per essere il portavoce delle esigenze, dei problemi, degli obiettivi e delle priorità di tutti i lavoratori. Il R.L.S. raccoglie tutte le informazioni necessarie attraverso sopralluoghi, assemblee con i lavoratori e questionari.
La riunione periodica, così come stabilito dall’art. 35 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i., deve essere organizzata obbligatoriamente dal datore di lavoro, almeno una volta all’anno, nelle aziende che hanno più di 15 dipendenti. Nelle unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori è facoltà del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza chiedere la convocazione di un’apposita riunione.
Essa ha un ruolo fondamentale nella gestione dei rischi aziendali.
La riunione ha altresì luogo in occasione di eventuali significative variazioni delle condizioni di esposizione al rischio, compresa la programmazione e l’introduzione di nuove tecnologie che hanno riflessi sulla sicurezza e salute dei lavoratori.
Alla riunione devono obbligatoriamente partecipare:
– Il datore di lavoro o un suo rappresentante;
– Il responsabile del servizio prevenzione e protezione;
– Il medico competente, ove previsto;
– Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
Alla riunione possono partecipare anche:
– gli A.S.P.P. ;
– i dirigenti ed i preposti aziendali che hanno dei ruoli in ambiti di prevenzione;
– i consulenti esterni che forniscono un sostegno tecnico al datore di lavoro.
Nel corso della riunione il datore di lavoro sottopone all’esame dei partecipanti:
– il documento di valutazione dei rischi;
– l’andamento degli infortuni e delle malattie professionali e della sorveglianza sanitaria;
– i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l’efficacia dei dispositivi di protezione individuale. Lo scopo è quello di verificare l’idoneità dei DPI alle mansioni da svolgere e capire le motivazioni del rifiuto dei lavoratori ad utilizzare i dispositivi di protezione individuale; Bisogna valutarne le caratteristiche, la disponibilità e definire un adeguato addestramento all’uso.
– i programmi di informazione e formazione dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori ai fini della sicurezza e della protezione della loro salute. Vengono, cioè discussi e definiti i programmi di formazione ed informazione al fine di renderli coerenti con la valutazione dei rischi.
Sicurweb gestisce lo storico di tutte le riunioni periodiche effettuate con relativo verbale. Inserendo la data della prossima riunione periodica, si genera una scadenza riportata nello scadenzario/calendario aziendale e notificata ai vari responsabili tramite email.